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    Come fare il Gin Tonic a casa: prontuario per principianti + VIDEO

    Diffidate da chi vi dice che il Gin Tonic sia il cocktail più semplice da prepare. Noi vi diciamo cosa occorre, voi lo personalizzate secondo il vostro gusto

    Se oggi beviamo Gin Tonic lo dobbiamo agli olandesi. Per molti è il cocktail simbolo dell’Inghilterra ma in realtà ha origini diverse. Nonostante sembrerà un’ovvietà, vogliamo fare subito chiarezza su un punto: il gin tonic è un prodotto miscelato e la sua base alcolica è il gin, quello che per gli olandesi era il “jenever”, senza cui non potrebbe esistere il long drink. Solo in un secondo momento gli inglesi lo importarono con il nome di gin per curare la malaria, quando nelle colonie iniziarono a miscelare acqua e chinico, un mix antenato dell’acqua tonica, insieme al gin per attenuare il sapore spiccatamente amaro.

    Si dice che il Gin Tonic sia il drink migliore al mondo per una questione di attrazione tra molecole simili, quelle dell’acqua e del gin, oltre a essere tra i più consumati tanto che ha una sua giornata mondiale World Gin Day che si celebra ogni anno il secondo sabato di giugno. Un drink cult che secondo una ricerca dell’Università di Innsbruck è prediletto da personalità sadiche e narcisiste. Mentre vi lasciamo il tempo per capire se vi riconoscete in questa descrizione, nel dubbio cominciate a preparare il ghiaccio!

    Guarda il video della sfida tra Barman e Influencer su come fare il Gin Tonic a Casa

    Iniziamo con la ricetta

    Per non sbagliare consigliamo di parte dal Gin, abbinare la tonica giusta e versare il tutto nel bicchiere adatto, se continuate a leggere vi diremo quale!

    Ghiaccio

    Nonostante la disquisizione ghiaccio sì/ghiaccio no, in cui molti bartender si schierano a favore del Gin Tonic liscio, vi suggeriamo dei pratici stampi da tenere in un ripiano del freezer. Classici come questa vaschetta dotata addirittura del coperchio oppure in silicone alimentare per dare al ghiaccio una forma sferica. 

    Shaker

    Oltre ad avere tutti gli ingredienti è importante possedere i giusti strumenti. Nel caso di un long drink come il Gin Tonic è necessario lo shaker per mescolare energicamente tutti gli elementi.

    Colino 

    Compatibilmente con lo stesso diametro dello shaker, il colino si posiziona sopra per filtrare possibili pezzi di ghiaccio o frutta.

    Bar Spoon

    Si tratta di un cucchiaio dalla forma allungata, altrimenti potete arrangiarvi con un cucchiaio che avete in casa.

    Misurino

    Le quantità sono importanti. Per bilanciare le dosi di gin (ci sono diverse scuole di pensiero) vi servirà un misurino di questo tipo.


    Su vari e-commerce è possibile trovare un set professionale di cocktail, noi consigliamo questo prodotto: Shake cocktail set professionale

    Bicchiere

    Si serve solitamente in un bicchiere di forma cilindrica, lungo e stretto, chiamato highball. Vi suggeriamo un modello pulito e lineare come questo ma anche uno più ricercato e vintage simile a quest’altro. Diversamente si può optare per la forma ballon, bicchiere a palloncino dal gambo lungo.

    La personalizzazione aromatica

    Il Gin è un prodotto davvero speciale e ci piace tanto perchè permette un alto livello di personalizzazione. Essendo una base neutra, è possibile aromatizzarlo in base al proprio gusto. Per questo ci vengono in aiuto esclusive botaniche composte da essenze e spezie o confezioni, disponibili anche in questa variante o in versione più chip.

    Abbinare il Gin alla tonica giusta

    Per circa ¾ il Gin Tonic è composta dalla tonica ma non è così immediata l’associazione tra il distillato l’acqua addizionata ad altre sostanze che le conferiscono il tipico gusto amarognolo. Il magazine di Eataly, ad esempio, suggerisce 7 abbinamenti vincenti con prodotti più di nicchia mentre questo pdf elenca prodotti più popolari.

    Libri a tema

    Oggi gli appassionati di mixology e di bere miscelato sono sempre più esigenti e vogliono sapere cosa hanno dentro il bicchiere. Per i più curiosi suggeriamo alcuni titoli da avere nella propria libreria:

    Lo spirito del Gin. Storia, aneddoti, tendenze e cocktail

    Anthologin

    Miniguida chic e festosa del Gin Tonic

    Il Gin compendium

    Gin miscelato e shakerato

    Gin. Arte, mestiere e nuova sapienza in 300 distillazioni

    Gin Tonic e derivati

    L’acqua di colonia al Gin & Tonic, una fragranza leggera ideale da indossare nelle giornate calde con un fondo di ginepro e un tocco di limone. Al profumo di Gin Tonic esistono anche i diffusori a bastoncini, una ricca selezione delle migliori candele profumate, il sapone per le mani, il detergente antibatterico, il balsamo labbra, le bombe da bagno che a contatto con l’acqua generano una schiuma scintillante al profumo della bevanda alcolica o un kit da bagno completo di lip balm, sali per la vasca e bagnoschiuma. Per la dispensa, invece, consigliamo i cioccolatini al Gin di Venchi (di cui vi abbiamo parlato anche qui) ma anche queste bottiglie commestibili al cioccolato. In più, sullo stesso sito si può acquistare la crema spalmabile, una marmellata di limone e gin ideale come salsa, ingrediente per cucinare o da spalmare, appunto.

    Kit completo Prima abbiamo evidenziamo questo kit completo, ma in realtà vi consigliamo anche quest’altro come seconda opzione: a entrambi basterà aggiungere una bottiglia del proprio Gin preferito e la tonica giusta. Inoltre, in rete esistono diversi set con tutta l’ingredientistica come questo che trovate Su Gin Shop, su Winelivery c’è Bombay Gin Box o volendo pure il set di Gin Tonic Lover su Roner. Nelle nostre ricerche ci siamo imbattuti anche in questa curiosa formula di abbonamento per ricevere una box completa a casa con la cadenza che si preferisce.

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